Cacciatori, escursionisti e possessori di cani a rischio infezione
Da alcune settimane a sud della città di Salisburgo infuria la tularemia, febbre dei conigli, con ben sette lepri trovate morte a causa di questa malattia infettiva lo scorso mese. Proprio in questi giorni arriva anche la notizia che due cacciatori sono stati contagiati dalla malattia.
Secondo le notizie giunte i due cacciatori hanno trovato una lepre morta nel distretto di Halle di Rif verso fine marzo ed
avrebbero esaminato le sfoglie per cercare di capire le cause della morte. Due giorni dopo, entrambi, avrebbero accusato febbre e spasmi muscolari.
I due cacciatori sono stati curati e guariti tramite cura antibiotica e le recenti analisi hannp confermato la presenza dell'agente infettivo della febbre dei conigli.
Uno dei due cacciatori ha affermato che in futuro continuerà ad esaminare i resti delle lepri morte, ma solamente con guanti e mascherina.
Leggi tutto...