Il Moriglione appartiene alla famiglia delle Anatidi ed è diffuso in Nord d'America, Europa, Nord d'Africa ed in piccole quantità anche in Italia dove è per lo più snervante
Il Moriglione ha una lunghezza massima di quasi 50 cm con un'apertura alare di 80 cm per un peso che può arrivare ai 1300 grammi.
Il maschio del Moriglione è caratterizzato dal colore rosso della testa e dagli occhi rosso rubino mentre le femmine ed i giovani maschi hanno la testa e gli occhi marroni con gli occhi. Il dorso è grigio nel maschio e grigio tendente al marrone nella femmina mentre il ventre è grigio chiaro nel maschio e marrone nella femmina.
Il Moriglione frequenta grandi spazi aperti e specchi d'acqua dolce con poca vegetazione dove si ciba di piante e piccole animali. Il Moriglione è molto gregario e tende a formare grandi gruppi tendendo a stare vicino anche ad altre anatre tuffatrici come Morette e Folaghe.
Il Moriglione si caccia per lo più d'appostamento con l'accortezza di utilizzare cartucce no toxic nelle apposite aree paludose.
La Moretta fa parte della famiglia degli Anatidi e appartiene alla classe delle cosìdette "anatre tuffatrici" ovvero quelle anatre che si immergono sott'acqua alla ricerca del nutrimento.
La Moretta ha una lunghezza di circa 45 cm con un'apertura alare di circa 70 cm con un peso massimo di quasi 1 kg.
Il maschio adulto di Moretta è tutto nero ad eccezione dei fianchi bianchi e del becco grigio-azzurro. Ha un ciuffo ben visibile sulla testa, cosa che ha dato a questa specie il nome inglese di Tufted Duck, anatra dal ciuffo.
La femmina adulta è bruna con i fianchi più pallidi e si confonde più facilmente con altre anatre tuffatrici
Il verso della moretta...
La Moretta frequenta i nostri stagni, le paludi e le coste del nostro paese nel periodo invernale cibandosi di molluschi, insetti acquatici e alcune piante che predano immergendosi sott'acqua.
La Moretta si caccia sia d'appostamento che in caccia vagante con l'accortezza di utilizzare cartucce no toxic nelle apposite aree paludose.
La Minilepre appartiene alla famiglia dei Leporidi ed è fra le specie più diffuse di coniglio selvatico nel nord America. Di recente questo selvatico è stato inserito per scopi venatori in Francia ed Italia dove ha preso il suo nome Minilepre.
Come suggerisce il nome, la Minilepre è letteralmente una lepre in miniatura dai colori rosso-bruno o grigio-bruno brizzolato, con grandi piedi posteriori, lunghe orecchie ed un breve batuffolo di coda bianca con un pesò di circa 1500 - 1800 grammi.
La Minilepre vive in una grande varietà di ambienti riuscendo molto bene ad integrarsi bene con la fauna circostante grazie alla sua vita per lo più solitaria e raramente in piccoli gruppi a differenza dei conigli selvatici che tendono a realizzare vere e proprie colonie di individui.
La Minilepre si ciba di erba e trifogli, di cortecce, germogli e ramoscelli ed i suoi predatori più temibili sono Falchi, Gufi e Volpi.
La caccia alla Minilepre si svolge con l'ausilio dei cani che scovano l'animale rifugiato nel fitto del sottobosco o nei cespugli dei campi.
Pratichi la caccia alla mini lepre? Se si che cartucce usi?
La Pavoncella è un uccello diffuso in tutta Europa e presenta anche in Giappone e Nord Africa.
La Pavoncella è lunga circa 30 cm con un'apertura alare di 75 cm per un peso di 200-300g.
Le piume del dorso sono nere con riflessi bronzei, rosso-verdi. Bianca nella parte inferiore, con il sotto coda marrone e petto nero. La testa molto elegante è caratterizzata da un lungo ciuffo (10 cm), largo sopracciglio bianco e becco nero. In volo le ali presentano una caratteristica forma arcuata.
La Pavoncella frequenta vasti territori coltivati, campi e zona umide dove può trovare in abbandonza di coleotteri, di mosche e altri insetti, ma anche ragni, lombrichi e altri invertebrati che assieme a semi di pino e graminacee compongono la sua dieta alimentare.
Il suo verso...
La Pavoncella è in genere gregario ed al tempo stesso molto furbo e difficilmente avvicinabile. Si caccia per lo più d'appostamento ben mimetizzati.
Pratichi la caccia alla Pavoncella? Se si che cartucce spari e in quali condizioni?
Pavoncella novità e cartucce più adatte
Foto Pavoncella
Video Pavoncelle
Il Tordo appartiene alla famiglia dei Turdidi svernante nel nostro paese da Ottobre sino a Marzo soprattutto nelle regioni del sud ed è presente in tutta Europa e nel Nord Africa.
Il Tordo Bottaccio raggiunge i 22 cm di lunghezza ed i 75 grammi di peso. La coda ed il dorso sono di colore marrone chiaro, fianchi e petto di colore chiaro, quasi bianco, con i classici puntini neri dei tordi.
Il Tordo vive nelle zone collinari e di montagna dove frequenta la macchia mediterranea o gli uliveti alla ricerca di bacche, olive e piccoli vermetti.
Il tordo bottaccio emette un verso secco e metallico (chiamato zizzo) unico nel suo genere, mentre il suo canto è particolarmente melodioso...
Il Tordo Bottaccio è fra le prede più cacciate nel nostro paese dove si usa andare al così detto "spollo" dove l'animale ancor prima dell'alba si mette in movimento per le zone di pastura sfidando il cacciatore a stoccate rapidissime e spesso ravvicinate.
Pratichi la caccia al Tordo? Se si che cartucce spari e in quali condizioni?
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