La commissione che gestisce gli esami viene nominata per ogni provincia dalle regioni che sceglie anche le modalità con cui verranno svolte le prove. In generale l'esame contiene nozioni su:
Solitamente la prova è suddivisa in due parti. Un quiz su argomenti teorici ed un colloquio di fronte la commissione con argomenti più pratici come il riconoscimento di alcune specie di uccelli, il comportamento da tenere in alcune situazioni di caccia, il riconoscimento di alcune armi e prova di maneggio di quest'ultime.
La commissione valuterà singolarmente ogni candidato. In caso di bocciatura l'esame può essere riprovato la sessione successiva.
Nel primo anno di licenza il neo cacciatore può praticare l'esercizio venatorio solo accompagnato da un altro cacciatore che abbia conseguito la licenza da almeno tre anni o che non abbia commesso infrazioni che hanno comportato il ritiro o la sospensione stessa.
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