Ronin977 ha scritto:
Io sono per le italiane come già sai... .
Non è mia intenzione denigrare il mercato italiano ma non trovo nemmeno corretto escludere a prescindere tutto ciò che straniero!
Provo ad esprimere le mie considerazioni, visto che il forum serve anche a questo!
Nel mercato nazionale (che comprenderebbe tutte le marche italiane) DEI FUCILI LISCI
USATI ci sono tantissime armi che
sconsiglierei di acquistare.
Ed anche all'interno delle marche italiane
blasonate bisogna sapere scegliere molto molto attentamente (e tra le armi top/consigliatissime.. la serie Benilli 121/123 deve ringraziare
St Etienne che non è italiana)
Riguardo al MERCATO ITALIANO DEL NUOVO, sempre liscio, dal mio punto di vista, attualmente è diviso: Marchi esclusivissimi, che fanno pagare i fucili un occhio della testa, che mirano ad un pubblico che non bada a spese;
Marchi (anche I
BLASONATI) che mirano al "cacciatore medio", che tendono a produrre fucili "commerciali", spesso con standard qualitativi inferiori a quelli di 30 anni fa ma tecnologicamente più avanzati , importando componenti dall'estero ( soprattutto dalla TURCHIA, che tu dici di essere la patria delle armi mediocri) ma ciò nonostante facendoli pagare sempre dai 1000,00 euro in su.
Comprendo che sia scelte di mercato e che si debba scendere a compromessi per poter fare un profitto nel tipo di mercato attuale italiano.