Tempo fa ad una gara veniva dati ai primi tre vincitori dei piatti raffiguranti delle scene di caccia e con una poesia che mi è rimasta dentro.
Dei versi semplici, ma al tempo stesso pieno di significato e che trasmettono l'idea che ho io del cacciatore.
Un buon cacciatore, secondo me, deve conoscere il tempo, il terreno e soprattutto le sue prede. Ovvio non deve essere uno scienziato, ma saper apprendere da ogni esperienza che fa.
Grazie ad Internet l'ho ritrovata anche se non ho trovato l'autore.
Spero ti piaccia e mi piacerebbe sapere cosa ne pensi:
Il cacciatore è vecchio come il tempo
non invade la vita di nessuno,
vive nel suo mondo, non ha pretese,
e si accolla un mare di spese.
Se non condividi la sua passione
non chiamarlo assassino;
i delinquenti hanno un altro volto
e forse potresti averli vicino
Il cacciatore vive dentro stagioni,
sa quando è ora di iniziare e di smettere
e quali sono glia animali da rispettare
Invece d'insultarlo aiutalo,
vai con lui a pulire il greto del fiume,
il pascolo coperto d'immondizia,
il sentiero ed il margine del bosco
Ti troverai in buona compagnia
e capirai cosa vuol dire ecologia.
La caccia non è un passatempo,
ma una passione antica
e per lui è una ragione di vita.
Commenti
Se tutti i cacciatori fossero come nella poesia e gli ambientalisti meno ignoranti sarebbe un mondo migliore!
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