Solo registrandoti puoi accedere a tutti gli articoli e alle utili funzionalità riservate. Cosa aspetti? La registrazione è facile e totalmente gratuita! FAQ sito - Contattaci - Chi siamo
Passero solitario
Un uccello molto vispo e dal canto melodico
Il passero solitario è un uccello passeriforme della famiglia delle Muscicapidae. Diffuso in tutta Italia, tranne nella pianura padana, non è raro sentirlo cantare soprattutto nel periodo primaverile. Ha le dimensioni di un Merlo. Raggiunge i circa 23cm per un peso di 60g. I suoi colori sono brillanti soprattutto durante il periodo estivo dove il blu del maschio, che scurisce sempre più verso le ali e la coda, non passa di certo inosservato. La femmina è, invece, marrone bluastra sulla schiena col petto chiaro che dà sul marrone.
Ama le zone rocciose e costiere soprattutto a strapiombo dove poggia per cantare o osservare il suo territorio alla ricerca di cibo. In alternativa anche vecchi ruderi o cornicioni dei palazzi di periferia vanno più che bene.
Si nutre per lo più di piccoli invertebrati, quali: ragni, scarafaggi, cavallette, locuste, grilli, lombrichi, lumache e, a dispetto della sua piccola taglia, anche vertebrati dalle dimensioni contenute come gechi, serpentelli, ranocchie e topolini.
Nonostante il passero solitario sia stato reso celebre dall'omonima poesia di Leopardi, ma è tutto meno che quell'uccello triste descritto nei versi, poiché il suo canto, molto melodioso e flautato è a metà tra quello di un merlo e quello di un tordo.
Cresciuto con una passione enorme per la caccia e la natura ha cominciato ad avvicinarsi alla ricarica ed al mondo venatorio grazie al padre. Sempre in cerca di nuovi accorgimenti e prodotti ha pensato bene di creare una community incentrata attorno alla caccia dove apprendere nuove tecniche e scambiarsi opinioni. I suoi carnieri sono spesso vuoti, ma ogni uscita gli regala un'emozione e spesso si perde fra le nuvole ammirando paesaggi straordinari o valutando le condizioni meteo.
Commenti
RSS feed dei commenti di questo post.