Lo scorso Hit Shot, febbraio 2017, la Baschieri & Pellagri ha proposto alcune novità alle sue linee di cartucce. Fra esse c'è un vero e gradito ritorno con una delle cartucce fra le più famose della B&P.
Sto parlando della mitica MB Tigre, la prima cartuccia ad uscire dagli stabilimenti B&P con la polvere MB. Era, infatti, il 1929 quando debuttava la MB e poco dopo debuttarono le leggendarie MB Tigre, dal bossolo giallo, e l'MB Tricolor il cui nome non ha nulla a che vedere con la nostra bandiera italiana, ma per le tre diverse versioni stagionali della medesima cartuccia.
Essendo l'MB Tricolor ancora in produzione rimaneva un vuoto che tutti i cacciatori italiani, soprattutto chi un po' in là negli anni rimpiangeva amaramente.
La Tigre è sicuramente fra le cartucce più presenti nei racconti degli anziani segugisti e delle loro cacciate alla lepre, ma anche a Fagiani, a Colombacci e dove vi era una preda di pregio c'era quasi sempre la ruggente Tigre.
Ricordo ancora i racconti di un anziano cacciatore del mio paese che non iniziava una cacciata se non caricava la sua doppietta con una MB Tricolor di prima canna ed una Mb Tigre di seconda. Per lui erano le cartucce su cui contare e su cui andare a colpo sicuro. La cartuccia che ti abbatteva il fagiano senza una goccia di sangue nelle medie distanze o la cartuccia dei tiri incredibili sui furbi e difficilmente avvicinabili colombacci che in pastura arrivavano a stormi sotto le querce o nelle edere
Attualmente la MB Tricolor viene prodotta in due varianti. La 34g in bossolo di cartone e la 36g in bossolo in plastica. Entrambe con borra feltro e dalle ottime prestazioni.
La MB Tigre è stata sempre considerata come la punta di diamante della MB per la selvaggina di pregio, ma per motivi che disconosco è andata fuori produzione lasciando un vuoto che nessun altra cartuccia con l'MB è riuscita a colmare.
Finalmente dopo anni ritorna e devo dire che per l'occasione la Baschieri & Pellagri ha proprio voluto riprodurre il più possibile l'originale realizzando una cartuccia che sembra più finalizzata alla collezione che alla caccia.
Non ho appena ho saputo della notizia del ritorno della Tigre ho cominciato a cercarla invano nelle armerie della zona sino a prenotarla in quella di fiducia che dopo due mesi di attesa mi ha accontentato portando quelle in piombo numero 7. Sto ancora aspettando quelle del 5 e del 3 per farne scorta per la caccia alla lepre, ma per fortuna c'è ancora tempo....
Devo dire che avere in mano una cartuccia come l'MB Tigre fa davvero uno sensazione strana e ti sembra quasi di fare un tuffo nel passato. Non siamo più abituati a vedere certe rifiniture e certi dettagli su una munizione moderna. Un bellissimo bossolo in cartone color avana, orlo tondo, fondello nichelato da 20mm e raffigurazione della Tigre ruggente in rilievo. Una cartuccia che esposta al sole risplende davvero in tutti i sensi.
Si ha l'impressione che la Baschieri sia andata indietro nel tempo agli '40 ed abbia preso le vecchie MB Tigre per conquistare le nuove generazioni di cacciatori come il sottoscritto.
Punto a scommettere che molti di voi dedicheranno il primo tiro o il primo abbattimento con questa cartuccia al proprio "maestro" cacciatore, nel mio caso mio nonno, e fargli vedere come anche noi abbiamo vissuto le emozioni che ci hanno raccontato nei loro ricordi.
Bene, ora che ho concluso questo mio piccolo sfogo personale e sperando che non ti sia annoiato credo che sia, giustamente, arrivato il momento di capire se questa cartuccia, tanto acclamata ed osannata, lavora bene come l'originale oppure no.
Non entrerò molto nel dettaglio della cartuccia, la B&P ha pensato bene, sul proprio sito, di mostrare ogni singolo componente e dettaglio.
La munizione fa parte della Linea MB ed è in edizione limitata. Ha una carica generosa da ben 38g di pallini di ottima fattura e dorati. Polvere MBx36 in un caricamento tradizionale con coppetta in plastica per trattenere meglio tutti i gas dell'esplosione della polvere e borra in feltro. Il tutto chiuso su un dischetto trasparente per un'altezza della cartuccia finita di circa 64,3mm.
Le numerazioni disponibili vanno dal numero 8 al 3 rendendo la cartuccia molto versatile ed idonea a molte prede pregiate. La velocità ottenuto è molto performante con una V1 in strozzatura di full di ben 400m/s che con una dose di 38g vi assicuro che non è affatto male. Contenute le pressioni a 780bar che la rendono idonea anche alla maggior parte dei fucili basculanti senza risultare troppo violenta sulla spalla. Per rievocare l'originale MB Tigre la Baschieri & Pellagri ha anche rinunciato al suo Bossolo Gordon che aiuta ad attenuare leggermente il contraccolpo. Per il resto rimane un po' di ombra di mistero che si mimetizza dietro alla tigre che protegge il suo sigillo di cartone.
Per rispettare la tradizione, ed anche un po' per omaggiare il mio maestro di caccia le prime prove le ho condotte con la mia doppietta H.J. Sterling a cani esterni lasciatami in eredità dal nonno. Mi raccomando assicuriamoci sempre delle condizioni e dello stato di conservazione delle nostre armi prima di utilizzarle, soprattutto se datate.
Essendo caccia chiusa non mi è rimasto che usufruire di un'azienda faunistica in zona che propone Fagiani e Starne.
Liberati i cani, caricata la doppietta e caricati i cani ha avuto inizio la mia incredibile prova.
Il primo Fagiano scovato è stato abbastanza semplice, ferma decisa del cane e partenza sui 10 metri tentennando un pochino per il peso delle canna lascio allontanare e con un colpo deciso il primo è caduto senza problemi. Il secondo sono stato anticipato dal mio compagno di avventura, mio padre e dal suo sovrapposto Franchi Alcione rigorosamente caricato con MB TIgre n°7.
Ovvio non è vera la emozione che un selvatico vero ti lascia e fra la fortuna e l'eccellente lavoro dei cani alla fine sono 4 Fagiani con 5 cartucce.
Con fermezza, posso affermare, che la cartuccia andata a vuoto è colpa mia e dell'emozione. Con in canna l'MB Tigre si ha una certa sicurezza in se stessi e nella resa finale...
Non ci rimane che aspettare l'apertura della caccia per prove più affidabili soprattutto sulla costanza al variare del clima...
Una bella corazzata per prede ambite e per tiri impegnativi come suggerisce il nome "Long Range". Una munizione non velocissima, ma dalle pressioni piuttosto contenute e rese costanti. Il tutto garantito dall'ottimo propellente, MBX36, che rende questa cartuccia adatta per essere sparata senza grossi problemi tutto l'anno.
Ideale, soprattutto a stagione inoltrata quando è difficile ormai avvicinare le prede ormai furbe e smaliziate. Risulta, infatti, ideale per la caccia in valle o stanziale che richieda tiri impegnativi. Buono il rapporto qualità/prezzo rispetto ad altre cartucce più blasonate. Provata con buoni risultati a Colombacci e Lepri.
La fiocchi 37 HP è un ottima cartuccia per i cacciatori amanti della caccia in pianura e nelle paludi dove le distanze di tiro sono molto ampie.
Risulta un'ottima cartuccia per tiri medi e lunghi, è spesso garantisce prede assicurate. Essendo una buona corazzata di 37 gr è ottima su prede pregiate come: colombacci, fagiani e anatre. Ha ottime rosate ed anche alla portata limite del tiro a volte anche sui 50 mt è efficace. Ovviamente poi dipenderà tutto dalla canna che usate, io col mio Browning Maxus canna 71 full (una stella) ho azzardato spesso tiri sui 55-60 mt con un bel pb 3, ed ho notato che ho fatto spesso centro.
Propongo questa cartuccia magnum agli appassionati di questo calibro.
Per mia esperienza personale con calibro 20 ho sparato diverse cartucce con grammature pesanti, notando cosi la lentezza di queste cartucce. Spesso tiravo a fermo qualche volatile ovviamente cacciabile e vedevo alle stesse distanze con cartucce da 28 gr cadevano giù e con le magnum da 36-40 grammi partivano tranquillamente come se i pallini non fossero proprio arrivati.
Dato che tutti noi cacciatori abbiamo iniziato il conto alla rovescia per la preapertura della caccia, sicuramente stiamo iniziando a fare scorta di munizioni, per questo motivo voglio proporvi un eccellente cartuccia che potete utilizzare tranquillamente dal fagiano al tordo.
La winchester Ranger, cartuccia nata per gli amanti della caccia in pianura, con la sua dolcezza nel rinculo vi garantirà di avere il selvatico sempre sotto il mirino, con un ottima regolarità della rosata anche a lunga distanza. L’esclusiva chiusura stellare termosaldata nel centro racchiude tutte le abilità di questa cartuccia e della sua famosa polvere a doppia base “ Double Base Ball Powder” che garantisce prestazioni ottimali e una completa combustione della polvere.
La MB Gigante è un classico tradizionale dall'eccellente resa balistica. Cartuccia leggera ed equilibrata con rosata moderatamente generosa grazie all'insieme borra in feltro/orlo tondo appare adatta a risolvere positivamente gli incontri che si effettuano tra settembre e ottobre con quaglie, tortore e tordi, sia sulle medie distanze tipiche di questa caccia sia in eventuali tiri più lunghi, appena oltre i 30 metri. Non avrei dubbi sulla scelta di questa cartuccia, molto stabile e positiva in ogni condizione e stagione grazie all'impiego della mitica MB.
Una cartuccia molto versatile e spesso utilizzata anche nei paesi dell'est su Anatre e Oche in inverno con temperature rigide ed umidità. Disponibile in commercio con un'ampia scelta di numerazione che va dal 7 allo 0 è una corazzata dalle prestazioni non eccellenti, ma su cui si può fare affidamento se si cerca una cartuccia dei 38 grammi un po' economica.
La super caccia è adatta per prede di medie dimensioni e pregiate, possiede rosate ben dense ed utili nei tiri a media distanza. Svolge il suo onesto lavoro, senza troppe pretese, e non pesa più di tanto al portafogli...
Dalla Cheddite una cartuccia versatile da usare tutto l'anno e su diversi tipi di prede grazie all'ampia disponibilità di numerazioni di piombo che vanno dal n°5 al n°11. La Standard risulta essere un prodotto davvero eccezionale che se in giornata si sorprende per prestazioni e resa.
Adatta a tutti i periodi e tutti i selvatici mantiene costanti le prestazioni durante tutta la stagione e con ogni clima con rosate buone e ben distribuite per i tiri medi, ma anche medio lunghi con la borra in plastica più sughero all'interno che aiuta a mantenere più compatte le rosate.
Una cartuccia della collezione speciale della maionchi, ormai nsi, studiata appositamente per la caccia alla lepre in un bel bossolo rosso/arancio risulta essere spesso micidiale e adatta alla caccia nei campi aperti.
Disponibile in commercio soltanto con la numerazione n°3 è una cartuccia molto veloce e in grado di realizzare bei tiri anche a distanze medio/lunghe.
E' un po' costosa rispetto ad altre concorrenti, ma i componenti adoperati sono di alta qualità. Rende bene sia col caldo che con le temperature più rigide dove dà il meglio di se.
Usata spesso in un Benelli Montefeltro Beccaccia ha sempre regalato emozioni sia a Lepri che come terzo colpo a Fagiani/Coturnici.
L'MB Gigante seguono le linee di caricamento dei cacciatori tradizionalisti di una volta: Borra in feltro e orlo tondo; come si usava una volta e che rendono questa munizione micidiale nei tiri vicini.
In commercio con piombo dal n°4 al n°11 fa di questa cartuccia un'uso versatile su più tipologie di prede grazie, anche, ad una rosata molto omogenea e dolce. Il rendimento è costante ed è da preferire leggermente a inizio mattinata e con l'umidità che ben si sposa con l'MB. Il costo è un pò esagerato, ma un buon tiratore viene spesso ben ripagato da belle prese...
La (Fratelli Beni) storico marchio di costruttori di armi e fabbricanti di cartucce dal lontano 1935 produce i suoi prodotti mantenendo una certa tradizione e qualità invariata nel tempo. Purtroppo reperire prodotti FB in tutte le armerie non è sempre semplice ed i prezzi non sono certo abbordabili.
La cartuccia che oggi propongo ai raggi X è l'Mb caricata in bossolo tipo 5.
Caricata con polvere MB questa cartuccia corazzata viene caricata anche nel bossolo di cartone con borra tradizionale.
Dalle buone e costanti prestazioni la cartuccia si rileva micidiale contro i colombacci e tortore.
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