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Lunedì, 05 Aprile 2021 17:07

Pallini d'acciaio per la caccia

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Piombo ed il suo bando, può l'acciaio sostituirlo a dovere?

acciao e la caccia agli acquaticiNel 1965 si avviò, in America, una serie di ricerche scientifiche sul problema dell'avvelenamento da piombo negli uccelli acquatici.
Il problema è che alcune specie di anatra raccolgono, sul fondo degli stagni, i semi e possono così ingerire eventuali pallini di piombo.
In zone con altissima concentrazione di cacciatori, negli USA, si riscontrò che alcune anatre ingerivano un così alto numero di pallini che il loro effetto risultava letale.

Si cominciò così a valutare l'impatto dei pallini di piombo nelle zone umide.
Si cominciò così a provare ad aggiungere sostanze nei pallini in maniera tale da ridurne la tossicità o a ricoprire il nucleo del pallino di piombo con coperture mettaliche elettrodeposti.
Tuttavia non si notarono miglioramenti. I succhi gastrici del selvatici riuscivano a scomporre i materiali del pallino e gli effetti tossici del piombo erano solo ritardati, ma non eliminati.
Negli anni '70 apparvero le cartucce con i pallini d'acciaio. Quest'ultimo risultò non tossico, ma ha molteplici problemi balistici e di sicurezza.
Per compensare le basse rese balistiche, i produttori di cartucce americane, cominciarono così a commercializzare cartucce con pallini d'acciaio in dosi maggiorate che permettevano, aumentando il numero dei pallini nella cartuccia, di ottenere ancora buone letalità.
Tuttavia le pressioni di queste cartucce risultano notevoli e ciò portò, nel 1993 ad introdurre speciali norme e prove di pressioni specifiche per le armi per certificarne l'uso con munizioni con pallini d'acciaio.

Perchè l'acciaio ha problemi balistici?

Il problema dei pallini d'acciaio è il basso peso specifico. Un pallino che viaggia nell'aria subisce un’accelerazione maggiore in traiettoria in funzione del suo peso specifico. Tale valore indica la densità di materiale nel pallino e la sua capacità di penetrare l'aria ed il selvatico stesso.
Quindi, in parole semplici, i pallini d'acciaio impattano a velocità molto più basse sul selvatico riducendone, e di molto, la penetrazione ed i danni che il pallino riesce ad arrecare.

Andando più nel dettaglio, un pallino d'acciaio è generalmente formato per il 99,8% da ferro e 0,2% da carbonio ottenendo così un peso specifico di circa 7,84% contro i circa 11,06% della lega di piombo al 3% di antimonio.
Si ha, quindi, un peso specifico di circa il 30% inferiore ottenendo pallini molto più leggeri rispetto a quelli di piombo a parità di numerazione.
L'acciaio ha anche problemi in termini di sicurezza. Su ostacoli rigidi e duri il pallino tende a non schiacciarsi, ma a rimbalzare andando a renderne imprevedibile la traiettoria.

Perchè l'accio ha bisogno di armi ed accortezze particolari?

La maggior leggerezza del pallino d'acciaio crea non pochi problemi nel caricamento delle munizioni. A parità di grammatura, l'acciaio richiede più pallini e, quindi, più volume a disposizione all'interno del bossolo. Si ottiene così maggior intasamento a parità di dose e maggiori pressioni sprigionate.
In più i pallini d'acciaio hanno capacità maggiori di resistere al contrasto con la canna in acciaio andando ad aumentare l'attrito e le pressioni in canna. Quest'ultima deve essere costruita in acciaio di speciale resistenza meccanica soprattutto se molto strozzata.

Gli accorgimenti nella ricarica/scelta della cartuccia

Essendo i pallini d'acciaio più leggeri e soggetti all'attrito dell'aria è bene adottare pallini di numerazione di piccola. Esempio, se generalmente siamo portati ad usare un pallino di piombo del n°7 adottare un pallino d'acciaio del n°5 o 4 può aiutarci ad ottenere più o meno le stesse prestazioni. Il pallino di massa più grande avrà maggior energia e tenderà meno a soffrire degli attriti dell'aria.
Essendo più voluminoso le cariche d'acciao sono meno generose. Esempio nel calibro 12 in un bossolo da 70m è difficile andare oltre i 34-35g di acciaio perchè non c'è spazio nel bossolo. Ecco perchè sono nati nel tempo i fucili magnum da 76mm ed, in seguito, i super magnum da 89mm per permettere di utilizzare dosì con pallini d'acciaio anche generose.

Nell'uso dei pallini di acciaio si utilizzano speciali borre contitori in plastica che hanno uno spessore maggiore. Queste borre si affossano parzialmente durante il passaggio in canna a causa del forte attrito dei pallini d'acciaio. Il fenomeno è maggiore nel raccordo conico della camera di scoppio e nella strozzatura della canna. Le borre specifiche per acciaio permettono di proteggere maggiormente le canne dall'urto con i pallini di acciaio ben 4 volte più duri dei pallini di piombo.

Si possono sparare le cartucce con pallini d'acciaio in tutte le armi?

In commercio è possibile trovare caricamenti in acciaio di due macro categorie:
  • Cartucce ordinarie
  • Cartucce ad alte prestazioni
Le prime sono studiate generalmente per essere sparate in tutte le armi. Generalmente riportano sulla confezione l'uso su armi che hanno superato la prova di banco di almeno 900bar. Queste munizioni non devono superare mai la pressione massima di 740bar ed essere confezionata con pallini di acciaio con una durezza superficiale non superiore ai 110 vickers (scala di durezza).
Le cartucce ad alte prestazioni in acciaio sono da utilizzare sono nella armi che hanno superato la prova superiore a steel shot e che, quindi, riportano il punzone speciale a forma di giglio (guida ai punzoni delle armi).
Queste ultime non dovrebbero superare mai le pressioni massime di 1050bar e avere una durezza in superficie non superiore ai 110punti.
Verifica sempre le informazioni riportate sulla scatola delle munizioni e le peculiarità del fucile utilizzato. In caso di dubbi chiedi sempre al tuo armiere di fiducia o al produttore della munizione.

Per quanto riguarda l'Italia?

Sino a qualche anno fa non c'era alcuna preoccupazione sull'impatto dei pallini di piombo nell'ambiente. La concentrazione di cacciatori non è alta come in alcune zone negli usa e la tradizione delle anatre non è tanto sentita da noi essendo un selvatico non molto presente nelle nostre acqua a meno del periodo di migrazione ed in particolari inverni rigidi.
Tuttavia studi e pressioni ue hanno imposto importanti limitazioni soprattutto nelle aree umide e ZPS dove vige il divieto del piombo.
Nonostante il rapporto 158/2012 dell'ISPRA abbia dimostrato gli eventuali impatti della dispersione del piombo nell'ambiente e consiglia l'abbandono di questo materiale per la produzione di munizioni quantifica anche come trascurabile le quantità disperse per l'uso venatorio. Le maggiori dispersioni di piombo, purtroppo, arrivano dalle emissioni delle industrie e dall'abbandono incontrollato di rifiuti.

Nonostante ciò le associazioni ambientaliste stanno spingendo per il bando totale del piombo.
Bisognerà valutare nel tempo che decisioni verranno prese nel nostro paese per quanto riguardo l'uso del piombo.
Intanto in Norvegia viene sospeso il divieto dell'uso del piombo in mancanza di studi sulla sostenibilità degli altri materiali dispersi nell'ambiente come acciaio e bismuto e valutando anche i contro.
L'acciaio essendo anche balisticamente meno performante, aumenterebbe anche la possibilità di ferire i selvatici senza riuscirli a fermare costringendoli poi a morire di stenti e senza esser recuperati.

Al momento l’acciaio risulta la miglior alternativa al piombo in termini economici e di prestazioni.

Tabella di conversione dei pallini d'acciaio Tabella di numerazione dei pallini

demk

Cresciuto con una passione enorme per la caccia e la natura ha cominciato ad avvicinarsi alla ricarica ed al mondo venatorio grazie al padre. Sempre in cerca di nuovi accorgimenti e prodotti ha pensato bene di creare una community incentrata attorno alla caccia dove apprendere nuove tecniche e scambiarsi opinioni. I suoi carnieri sono spesso vuoti, ma ogni uscita gli regala un'emozione e spesso si perde fra le nuvole ammirando paesaggi straordinari o valutando le condizioni meteo.

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