- Il lungo periodo di siccità;
- Le continue e roventi temperature degli ultimi periodi;
- I vasti inciendi che affliggono la Regione
Speriamo che le amministrazioni concentrino l'attenzione a potenziare i controlli e a varare al più presto azioni concrete atte a fronteggiare l'emergenza creata.
Se gli esperti valuteranno opportuno sospendere le attività venatorie in Campania i cacciatori accetteranno la soluzione, ma ci tengo a sottolineare che:
- In preapertura è concesso sparare solo a specie migratorie o nocive;
- Queste situazioni creano squilibri a vantaggio delle specie nocive ben più radicate nelle zone antropizzate a discapito delle altre;
- I cacciatori rappresentano vere e proprie sentinelle e con i loro movimenti possono aiutare ad avvistare in tempo incendi o meglio segnalare persone sospette
- I soldi delle tasse dei cacciatori dovrebbero (in un mondo perfetto) essere impiegati a tutelare il territorio;
- Nei territori colpiti da iciendi la legge prevede già il divieto di caccia per almeno 10 anni.
Leggi tutto...