Nulla da fare, il Tribunale Amministrativo Regionale dell’Aquila ha respinto la richiesta presentata dall'associazione FENAVERI.
L'istanza presentata richiedeva la revoca alla sospensiva che ha invalidato il Calendario Venatorio 2016/2017 dell'Abruzzo costringendo migliaia di cacciatori a fermarsi in attesa del 28 settembre.
L'associazione ha cercato in tutti i modi di garantire il regolare svolgimento dell'apertura in Abruzzo, ma non c'è stato nulla da fare.
I cacciatori Abruzzesi dovranno aspettare inermi sino al prossimo 28 settembre giorno in cui il ricorso presentato dal WWF verrà esaminato e si arriverà ad una decisione definitiva.
Nel frattempo l'assessore alle politiche venatorie, Dino Pepe, ha dichiarato che è già al lavoro, assieme alla Giunta regionale per garantire l'apertura della stagione venatoria al 1° ottobre.
Ovviamente non è previsto alcun risarcimento o eventuale prolungamento per i giorni persi.
Nei prossimi giorni si cercherà di interpellare nuovamente il TAR per sbloccare la situazione.
Notizie Abruzzo
Leggi tutto...