Mentre siamo tutti preoccupati a seguire le vicende COVID-19 ed assistere imponenti alle scene trasmesse ora per ora dai vari media Aldo Verner, il 18 marzo, tramite il portale dell'associazione,Lipu: un fondo speciale per non far morire il terzo settore, richiede al Governo ed istituzioni di lavorare anche su un fondo di sosteno speciale, come il 5‰, che dia ossigeno al terzo settore.

Conte ed il suo operato, che da settimane è impegnato a varare regolamenti e decreti per bloccare la diffusione del virus e a tirar fuori i fondi necessari a fronteggiare l'emergenza sanitaria, dovrebbe anche pensare alle associazioni come la LIPU che non si può permettere a quanto pare, in un momento così delicato, di ridimensionare i propri bilanci e le proprie spese.
Si stanno richiedendo già tantissimi sacrifici agli italiani per sperare di tornare ad abbracciarci tutti al più presto.
Non sarebbe forse il caso di aspettare e tornare dopo a parlare del terzo settore, di indubbia utilità, più in là?.

L'appello, in un momento in cui l'attenzione principale è rivolto ad aiutare la sanità a contrastare la triste situazione in cui ci troviamo, appare solamente fuori luogo e a tendere a strumentalizzare l'emergenza.
La LIPU è un'associazione Onlus, quindi non lucrativa di utilità sociale, ma che motivo avrebbe a richiedere fondi speciali in questo momento così critico se non per i propri interessi?

Speriamo in futuro di non aver memoria corta e ricordarci di ha fatto di tutto ed è stato solidare per aiutare ad affrontare l'emergenza Covid-19.