NINACCHIUNT ci mostra una delle cacce più divertenti e belle di settembre sulle schive e fulmine Tortore selvatiche. L'arma utilizzata è un bellissimo semiautomatico Benelli crio calibro 28. Le cartucce adoperate sono Rio 21g del 7,5 e Asso 22g del 9. Un susseguirsi di bei tiri, recuperi e slow motion per esaltare i centri perfetti nonostante il calibro per alcuni considerato "piccolo calibro", ma che in realtà non ha nulla da invidiare ai fratelli maggiori....
All'incirca trecento anni fa l'Ibis Eremita ha vissuto un lento ed inesorabile declino che ne causò la sparizione prima dall'Europa centrale, poi dall'Europa meridionale. Le cause più probabili sono state la caccia di frodo e la distruzione del suo habitat per far spazio ad allevamenti e colture intensive. Oggi giorno l'Ibis Eremita vive in uno stato di alto rischio d'estensione con un popolazione selvatica stimata in appena 500 individui in Marocco e Siria.
Un bellissimo video tratto da Youtube ci porta a conoscere la caccia al Fagiano col cane da ferma, in particolare il Setter Inglese e col Breton.
La caccia al Fagiano è più impegnativa di quanto possa apparire a casa delle zone non sempre facile da tracciare e la rapidità con cui spicca il volo lo porta ad allontanarsi rapidamente.
La caccia preferita di molti cacciatori, me compreso, è sicuramente la battuta alla Tortora.
Bellissimo volatile, dal volo rapido ed imprevedibile, impegna i cacciatori in rapide stoccate o tiri difficili. La soddisfazione per ogni abbattimento è tanta.
La tortora è presente nel nostro territorio dall'inizio della primavera sino alla fine dell'estate in tutto il paese, soprattutto nelle zona collinari e in prossimità del mare; questo uccello con i primi temporali tende a scomparire e a migrare per i paesi del Nord Africa.
Avendo il cane in giardino lo vedo di tanto in tanto mangiare l'erba a volte ripetutamente quasi fosse una pecorella, ma perchè lo fa?
I cani oggi giorno sono abituati a mangiare la qualunque e, anche se non c'è una spiegazione specifica sul perchè il cane mangi l'erba, partiamo col presupposto che è una pratica che non fa male! Discorso diverso per le piante grasse e piante come la stella di natale, il vischio ect.
I motivi per cui il tuo animale mangia l'erba sono molteplici. Potrebbe semplicemente piacergli il sapore, come a noi piace l'insalata, o il semplice gesto di mordicchiarla potrebbe essere per lui un antistress. Secondo alcuni nutrizionisti i cani mangerebbero l'erba per integrare fibre alla loro dieta. Questo può essere vero per i cani abituati agli avanzi non a quelli che seguono una dieta a base di crocchette e, quindi completa. Altri, invece, pensano che i cani mangino l'erba per sollecitare l'apparato digerente sino a provocare un rigurgito per liberarsi di un alimento che gli ha procurato dei disturbi o l'ha fatto stare male. Qualsiasi sia il motivo che spinge il cane a mangiare l'erba non allarmarti e lascialo fare. Controlla sempre che tipo di erba mangi che sia priva di fertilizzanti o pesticidi che potrebbero arrecargli problemi.
Il Culbianco è un passeriforme presente nel nostro paese dalla primavera sino ad Ottobre ed ai primi freddi a partire dei quali migra verso zone più calde.
La presenza sul nostro territorio è limitata per lo più per le zone del sud in particolare Calabria e Sicilia.
Si nutre principalmente di insetti e semi ed è facile trovarlo a terra camminare nei campi appena arati o in prossimità delle zone bruciate.
Ancora una volta proponiamo una puntata di Artemide Caccia un bellissimo programma dedicata al grande tema, controverso e spesso poco conosciuto, dell'arte venatoria. Questa puntata di porta nelle bellissime zone del Monte Argentario, un promontorio in provincia di Grosseto che si affaccia sul mare limpido proprio in corrispondenza dell'isola del Giglio e l'Isola di Giannutri.
Nonostante i problemi in cui vive la giunta regionale il 14 luglio è stato finalmente approvato il nuovo calendario venatorio che regolamenta la nuova stagione 2014 e 2015. Fra le novità la preapertura nei giorni 7 e 14 Settembre alle sole specie Tortore e Colombaccio esclusivamente da appostamento. Dalla terza domenica di settembre si apre la caccia generale sino al 1 gennaio 2015.
In Texas vive la più ampia popolazione di maiali selvatici del mondo, un numero impressionato stimato in oltre due milioni di esemplari che creano non pochi problemi. La prima conseguenza di una popolazione così grande è la facilità con cui si diffondono eventuali malattie, ma il problema che sta a più a cuore agli americani sono i danni alle colture che sono quantificabili in diversi milioni di dollari ogni anno. Nel 2007 si è raggiunto il picco del problema con oltre 15 milioni di dollari di danni e l'intervento dello stato che ha radunato centinaia di cacciatori da tutti gli USA per uccidere o catturare il maggior numero di maiali.
Un bellissimo video che ci porta in Spagna fra gli uliveti a cacciare il Tordo il selvatico più cacciato e preferito nel nostro paese.
Già dalle prime luci dell'alba i Tordi si mettono in movimento verso le zone di pastura col loro volo rapido e sussultante, accompagnato spesso dal tipico “zip” di richiamo che molti di noi ricorderanno molto bene.
La battuta prosegue per tutto il giorno sino a sera grazie all'abbondanza dei selvatici ed i tiri non sempre son facili e le padelle sono dietro l'angolo...
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