Ecco i principali divieti a cui siamo soggetti noi cacciatori e che è meglio ricordare sempre...
La caccia è vietata in parchi naturali e regionali, riserve ed oasi di protezione, nei parchi e nei terreni adibiti ad attività sportive e in zone di interesse militare. L'esercizio venatorio è vietato da chiunque, compreso il proprietario, nei fondi chiusi da muro, rete metallica o qualche altro tipo di chiusura di altezza non inferiore a metri 1,20. In caso di chiusura da corsi d'acqua questi devono essere perenni, di larghezza almeno di m 3 ed il loro letto devono avere la profondità di almeno m 1,50. La caccia, inoltre, è vietata nella forma vagante nei territori con coltivazione in atto.
La cartuccia a pallini è essenzialmente composta da un bossolo di plastica o cartone cerato che serve a contenere la polvere e la carica di piombo. Il bossolo è formato principalmente da tre parti: Il tubo, il fondello e l'innesco.
Il fondello può essere di varie altezze e serve a sostenere le pressioni a cui è soggetta la cartuccia durante lo sparo per evitare che il corpo del bossolo ceda rendendo difficile l'espulsione del bossolo vuoto dalla canna. L'altezza del fondello è in funzione della dose (polvere/pallini) che il bossolo deve contenere e, quindi, in funzione delle possibili pressioni da reggere.
L'esame per ottenere il certificato di abilitazione venatoria è necessario per ottenere il primo rilascio della licenza di porto d'armi uso caccia o per la sua restituzione dopo una revoca in seguito ad una infrazione grave.
Per sostenere l'esame bisogna fare richiesta presso l'Ufficio Caccia della provincia di appartenenza presentando il certificato medico che attesti l'idoneità psicofisica per il rilascio del porto d'armi.
Il calibro rappresenta il diametro interno della canna (anima) espresso generalmente in millimetri o decimi di pollice. Discorso diverso per le armi con canna liscia che mantengono ancora l'antico sistema di numerazione anglosassone. In particolare, per le armi ad anima liscia con il calibro si intende il numero di palle di piombo aventi diametro necessario per essere sparate in quell'arma e ricavate da una libbra di piombo (453,6g).
A pochi mesi dell'insediamento della nuova gestione dell'ATC 1 di Perugia è ora di tirar le somme. Nonostante la diminuizione costante anno per anno del numero di cacciatori e, quindi, di introiti per le casse dell'ATC, il comitato ha cercato di gestire al meglio i fondi a disposizione per andare a proteggere ed incrementare le specie stanziali che negli ultimi anni stanno subendo un forte declino. I ripopolamenti per quanto necessari non sono la panacea al problema.
Un vero e proprio allarme Cinghiali a Rapallo provincia di Genova dove in solo quest'ultimi mesi sono arrivate oltre 50 richieste di risarcimento per danni arrecati da questi animali.
L'aumento costante della popolazione di cinghiale, più del 13% rispetto al 2013, sta creando un pericolo costante per i cittadini di Rapallo che oltre ai danni alle colture devono lottare con le frane dovute all'incuria e ai continui smottamenti che i Cinghiali creano in cerca di cibo.
Diego Baccarelli presenza "Le nuove Stagioni" un programma in onda in Umbria e sul canale 836 di SKY che ci racconta le tradizioni del nostro paese fra cui la caccia. La puntata che ti proponiamo ci porta a vivere le emozioni di una della forme di caccia più amate e praticate dai cacciatori più grandi, ovvero la caccia al capanno con l'ausilio dei richiami vivi.
Un comportamento molto comune fra i cani e rotolarsi felicemente su feci, carogne o immondizia puzzolente e questo accade soprattutto quando portiamo i cani all'aperto o in campagna. Questo tipo di atteggiamento è purtroppo un richiamo irresistibile per il nostro amico a quattro zampe che lo porta a strofinarsi a più non posso su tutto quello che emana cattivo odore al fine di incorporarlo su se stesso. Il tutto per la gioia dei padroni che dovranno poi magari trasportare il cane in macchina.
Se il tuo cane si lecca le zampe non c'è nulla di preoccupante. Spesso il cane si lecca le zampe per pulizia o per una ferita oppure semplicemente attratto dall'odore del sudore (i cani sudano tramite i cuscinetti delle zampe). Tutto è nella norma a meno che non diventi un gesto morboso e frequente. In questi ultimi casi conviene sempre parlarne col proprio veterinario.
Le zampe sono una parte del corpo del nostro amato cane molto delicata sempre a contatto col suolo con la possibilità di ferirsi o entrare a contatto con sostanze tossiche o irritanti.
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