La cugina acquisita ed originaria di Firenze ci raccontava sempre che un tempo, soprattuto dopo la guerra, la caccia era forma di sostentamento e rappresentava una delle poche possibilità di aver della carne. I Colombacci ed i piccioni selvatici erano, quindi, momento di festa e venivano cucinati, quando c'erano le possibilita, la domenica.
La fatica delle massaie di un tempo serviva a rendere unici ed indimenticambili i momenti di ritrovo a tavola delle famiglie.
In ricordo di quei racconti o pensato bene di emulare la ricetta con la quale la cugina di Firenze preparava con tanto amore e dedizione i colombacci. Spero che gli amici fiorentina mi scuseranno se sbaglierò ed eventualmente mi consiglieranno come migliorare...
Ingredienti per 2 persone:
- 2 Colombacci
- 250g di macinato di manzo
- Brodo
- 2 cipolle bianche
- 2 carote
- concentrato di pomodoro
- olio extra vergine di oliva
- rosmarino
- maggiorana
- origano
- salvia
- sale e pepe
Preparazione
Spenniamo ed evisceriamo i colombacci. Fiammeggiamoli per rimuovere eventuali residui di piume. Tagliamoli a metà per comodità. Conserviamo le frattaglie che serviranno a rendere più saporito il sugo. A questo punto conserviamoli in un bagno di acqua, aceto e spezie per un paio di ore. Il tempo della marinatura varia se stiamo cucinando selvaggina fresca o congelata. Se i colombacci sono del periodo conserviamoli anche un giorno nel bagno di acqua, aceto e specie. Se congelati bastano poche ore. Diciamo il tempo di una notte o almeno 5-6ore. La marinatura tende a far assorbire alle carni gli aromi e renderà, queste ultime, più saporite e leverà quel sapore di selvatico e di sangue.A questo punto mettiamo in un ampia pentola i colombacci senza nulla e lasciamo cuocere leggermente per eliminare l'acqua. Non appena cominciano a dorarsi da tutte le parti li leviamo. Prepariamo, adesso, un soffritto di cipolla, carota, macinato ed il concentrato di pomodoro.
Aggiungiamo i colombacci con le frattaglie messe da parte e le spezie tagliuzzate.
Non resta che portare pazienza e continuare con la cottura a fuoco medio rigirando di tanto in tanto ed aggiungendo un po' di brodo per volta.
Ecco qui l'unica variante alla ricetta originale, ma che da buon calabrese è un ingrediente immancabile in ogni ricetta...
A metà cottura, circa, aggiungiamo del peperoncino tagliato a pezzettini.
Continnuiamo così la cottura mescolando e aggiugendo il brodo se necessario sino a quando, controllando con la forchetta non ci rendiamo conto che la cottura è buona. Il tempo di cottura dipende dai colombacci e dalla loro età (puoi stimarla dal becco e zampe). Diciamo che in media almeno 2orette di cottura sono necessarie. Al termine avrai preparato i colombacci assieme ad un ottimo sughetto.
Puoi preparare dei buonissimi crostini o condirci la pasta.
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